Ginecomastia uomo

Trattamento di ginecomastia

GINECOMASTIA NELL’UOMO: INTERVENTO CHIRURGICO A CATANIA

La ginecomastia è un termine medico utilizzato per descrivere l'ingrandimento anomalo delle mammelle nelle persone di sesso maschile. Si parla di ginecomastia vera e propria quando questo aumento della ghiandola mammaria nell’uomo si verifica per incapacità del fegato di eliminare in modo efficace gli estrogeni in eccesso. Una simile condizione può derivare anche in caso di eccessiva conversione del testosterone in estrogeni per l’assunzione di ormoni femminili. In altri casi è un accumulo di tessuto adiposo nella zona mammaria appunto, a determinare questo aumento di volume (ginecomastia falsa o lipomastia). In entrambi i casi si può ricorrere alla chirurgia plastica con un intervento che ridurrà il volume della ghiandola mammaria.

La ginecomastia può essere causata da: cambiamenti ormonali, perdita eccessiva di peso, condizioni ereditarie, altre malattie o l'uso di alcune droghe. Si tratta di un’anomalia dello sviluppo della mammella che durante la pubertà nell’uomo, in casi normali, si atrofizza. Intervenendo chirurgicamente, l’aspetto del torace sarà più maschile e la visibilità dei bordi del muscolo più visibile. Gli uomini che si sottopongono a questo intervento sono numerosissimi. La scelta deriva infatti anche da un problema psicologico che rende l’uomo in questione vulnerabile ed insicuro. Ricorrere alla chirurgia estetica in questi casi, aiuta il benessere psico-fisico del paziente donando sicurezza ed equilibrio.

ESEMPI DI Ginecomastia

Trattamento di ginecomastiaTrattamento di ginecomastia
Trattamento di ginecomastiaTrattamento di ginecomastia

GINECOMASTIA UOMO NEL DETTAGLIO: TECNICHE INTERVENTO CHIRURGICO

Esistono varie tecniche che possono essere utilizzate per trattare la ginecomastia in base alla grandezza e forma dei seni. Nella clinica del Dr. Curreri, vengono definiti i dettagli della tecnica dell’intervento, in una prima visita e consulenza direttamente con il chirurgo. In generale, il procedimento consiste nel realizzare un'incisione a livello del bordo inferiore dell'areola per estrarre la ghiandola. Nei casi in cui la ginecomastia è causata solo da un eccesso di grasso, sarà utilizzata la lipoaspirazione. In alcuni casi è necessario combinare le due tipologie d'intervento. La tecnica utilizzata varia in relazione alla composizione di tessuto della mammella e in base ai casi. Il recupero è in genere abbastanza rapido, è però importante limitare l'attività fisica. Si deve evitare qualsiasi esercizio pesante, alzare, spingere o tirare pesi per un periodo di circa 4-6 settimane. Nel post-intervento è necessario indossare un gilet elastico apposito durante le prime 4 settimane.  Il risultato definitivo così come il recupero della sensibilità si apprezzerà intorno al 3° mese. Questo perché la cute deve riadattarsi al nuovo volume mammario. L'esposizione diretta ai raggi solari è da evitare per circa 6 mesi.

Trattamento di ginecomastiaTrattamento di ginecomastia
Trattamento di ginecomastia

GINECOMASTIA : I RISCHI DELL’INTERVENTO CHIRURGICO NELL’UOMO

Le complicanze per questo intervento sono rare e generalmente di importanza minore. Tuttavia i possibili rischi sono: sanguinamento, infezione, perdita temporanea o permanente della sensibilità, irregolarità visibili della pelle, asimmetria, complesso areola-capezzolo introflesso, accumulo di liquido (sieroma) di sotto alla pelle che può richiedere il drenaggio mediante aspirazione o un altro procedimento chirurgico. Solitamente il paziente è in un buon stato di salute e non presenta malattie particolari.

DOMANDE FREQUENTI

Le cause della ginecomastia possono essere diverse, tra cui:2024-07-04T15:19:46+00:00
  • Ormonali: la ginecomastia può essere causata da un aumento dei livelli di estrogeni, un ormone tipicamente femminile, o da una diminuzione dei livelli di testosterone, un ormone tipicamente maschile.
  • Farmaci: alcuni farmaci, come gli steroidi anabolizzanti, gli antidepressivi e i farmaci contro l’ipertensione, possono causare ginecomastia.
  • Condizioni mediche: la ginecomastia può essere associata a determinate condizioni mediche, come la cirrosi epatica, l’insufficienza renale e l’ipotiroidismo.

Il trattamento della ginecomastia dipende dalla causa e dalla gravità della condizione. In alcuni casi, la ginecomastia può regredire spontaneamente. In altri casi, può essere necessario un trattamento farmacologico o chirurgico.

Come capire se è ginecomastia?2024-07-04T15:19:16+00:00

La diagnosi della ginecomastia viene effettuata da un medico, che eseguirà un esame fisico e raccoglierà informazioni sulla storia clinica del paziente. In alcuni casi, può essere necessario eseguire ulteriori esami, come un’ecografia mammaria o esami del sangue per valutare i livelli ormonali.

Chi è più predisposto alla ginecomastia?2024-07-04T15:19:04+00:00

Le persone che sono più predisposte alla ginecomastia includono:

  • Adolescenti maschi: la ginecomastia è una condizione relativamente comune durante la pubertà, quando i livelli di ormoni sono in forte fluttuazione. In genere, si risolve spontaneamente entro un anno o due.
  • Uomini obesi: l’obesità è un fattore di rischio per la ginecomastia, in quanto può portare a un aumento dei livelli di estrogeni.
  • Uomini con determinate condizioni mediche: la ginecomastia può essere un sintomo di alcune condizioni mediche, tra cui il cancro al testicolo, l’insufficienza renale e l’ipertiroidismo.
  • Uomini che assumono determinati farmaci: alcuni farmaci, come i farmaci antidepressivi, i farmaci per l’ipertensione e i farmaci per l’HIV, possono causare ginecomastia.

Se un uomo nota un ingrossamento delle mammelle, è importante che consulti un medico per determinare la causa e per discutere delle opzioni di trattamento.

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