Mastopessi
COS’È’ LA MASTOPESSI: INTERVENTO DI CHIRURGIA ESTETICA A CATANIA
La mastopessi solleva il seno e ne migliora la forma, gli restituisce bellezza e tonicità facendolo apparire più pieno e giovane, affidati alla mastopessi a Catania dal Dottor Curreri. Una mastopessi generale non varia significativamente le dimensioni del seno ma può essere abbinata ad altre correzioni come la mastoplastica riduttiva o mastoplastica additiva.
MEDICINA ESTETICA A CATANIA: QUANDO RICORRERE ALLA MASTOPESSI
Con il passare degli anni il seno tende a svuotarsi e ad abbassarsi perdendo vigore e tonicità. Il progressivo rilassamento cutaneo del seno può essere dovuto anche a perdite di peso, allattamento, gravidanza. Si chiama ptosi mammaria ed è una patologia che interessa sia la componente cutanea che quella ghiandolare. Con la mastopessi viene eliminata la cute in eccesso e la mammella viene risollevata nella sua posizione originale. La scelta della tecnica verrà valutata in fase di consulenza iniziale con il chirurgo e dipenderà dalle caratteristiche del seno. Nel caso in cui è presente una ipertrofia mammaria il procedimento chirurgico risulterà integrato a quello utilizzato per la mastoplastica riduttiva. Quando invece la mammella è ipotrofica (svuotata) è utile integrare l'intervento di lifting del seno con la tecnica dual-plain. Inserendo la protesi mammaria è possibile ripristinare il volume e la giusta forma della mammella. La convalescenza è di 1-2 settimana a seconda del caso. Nel caso in cui è necessario collocare dei drenaggi, questi saranno rimossi dopo 1-2 giorni dall'intervento. Questo procedimento non è doloroso e i pazienti si mobilizzano facilmente il giorno successivo, però è meglio comunque limitare l'attività fisica per 15 giorni. Nel post-operatorio è necessario indossare un reggiseno apposito che aiuta a ridurre gonfiore e a tenere il seno ben sollevato.
RISCHI E CASI PARTICOLARI DI MASTOPESSI
Le complicanze a breve termine nella Mastopessi sono poco frequenti. Nelle eccezioni di imprevisti potrebbe verificarsi: infezione e sanguinamento. Si possono avere delle alterazioni nella sensibilità dei seni transitoria o permanente. In rari casi, il complesso areola-capezzolo può perdere il suo asse vascolare. Questo determinerà morte del tessuto e quindi il complesso dovrà esser ricostruito. Possono anche presentarsi dei problemi di cicatrizzazione in relazione alla biologia di ciascuno.
DOMANDE FREQUENTI
Il Seno successivamente all’intervento non ha una durata di per se, una volta che i tessuti vengono sollevati e compattati, questi torneranno ad subire il normale processo di senescenza.
La durata dell’effetto di un intervento di mastopessi dipende da diversi fattori, tra cui:
- L’età della paziente: le pazienti più giovani, che hanno ancora un buon turgore mammario, possono ottenere risultati più duraturi.
- Il grado di cedimento del seno: se il seno è molto cadente, sarà necessario un intervento più invasivo, che avrà una durata più breve.
- Le tecniche chirurgiche utilizzate: le tecniche più moderne consentono di ottenere risultati più duraturi.
- Lo stile di vita della paziente: fattori come l’esposizione al sole, il fumo e la variazione di peso possono accelerare il processo di invecchiamento del seno e quindi ridurre la durata dei risultati dell’intervento.
Tuttavia, è importante ricordare che non si tratta di un intervento definitivo e che, con il passare del tempo, il seno può continuare a subire cambiamenti, anche se in misura minore rispetto a prima dell’intervento.
Discorso diverso se viene effettuata una mastopessi con protesi, allora bisognerà fare i conti con la normale “usura” delle protesi e quindi una sostituzione protesica va calcolata a circa 15/20 anni in media.
Un intervento di mastopessi dura circa 2 ore operatorie
Come qualsiasi intervento chirurgico, è importante seguire le istruzioni del chirurgo per un recupero sicuro e completo.
Ecco alcuni consigli su cosa non fare dopo la Mastopessi:
- Evitare sforzi fisici. Non sollevare oggetti pesanti, non fare attività faticose e non guidare per almeno 2-3 settimane dopo l’intervento.
- Evitare movimenti ampi con le braccia. Questo può causare tensione sulla cicatrice e prolungare il tempo di guarigione.
- Non fumare. Il fumo può rallentare la guarigione e aumentare il rischio di complicazioni.
- Assumere tutti i farmaci come prescritto dal medico. I farmaci antidolorifici possono aiutare a controllare il dolore e l’infiammazione.
- Tenere le ferite pulite e asciutte. Seguire le istruzioni del chirurgo per la cura delle ferite.
- Controllare le ferite regolarmente per segni di infezione. In caso di segni di infezione, contattare immediatamente il chirurgo.